Se la domanda è “Cosa si fa al Camp dell’acqua?” leggete questo post.
Vogliamo parlarvi di cosa faremo ma, soprattutto, di come lo faremo, perchè è qui che sta la differenza.
Partiamo dalla scuola nuoto, l’attività su cui abbiamo investito più risorse.
Nelle cinque settimane di camp è previsto, ogni giorno, l’ingresso in acqua di un’ora con educatori qualificati anche come istruttori di nuoto.
Siamo pronti ad accogliere anche i bimbi che dell’acqua hanno un po’ di timore; la nostra responsabilità principale è rispettare i tempi e le tappe che stanno attraversando, accompagnandoli con fiducia nella scoperta dei loro talenti.
Per poterlo fare bene, ci siamo fatti in tanti. L’unico modo per dare ad ognuno l’attenzione che merita.
Ogni istruttore seguirà al massimo un gruppo di 6 bambini, di livello omogeneo e con un programma di attività su misura.
A disposizione avremo due piscine, la Sorgente, più piccola con fondo ad altezza regolabile e l’Oceano, più ampia per chi viaggia in autonomia o quasi.
Ad innescare quel circolo virtuoso di creatività e divertimento saranno anche i giochi che troveranno.
Li sorprenderemo: maschere da supereroi, sirene, travestimenti di ogni tipo e altri segreti che vi sveleremo lungo la via.
Non vi promettiamo miracoli, ma ascolto sincero.
Le giornate non sono tutte uguali e dal cilindro possiamo tirare fuori delle alternative all’acqua, quando proprio non va giù.
Vuoi iscriverti al CAMP DELL’ ACQUA? leggi qui Scuola nuoto, scoperta, natura e libertà